Max il Babbo Natale iberico un po' ubriaco distribuire i regali erotici alla sua nuova Mamma Natale una bomba latina dal corpo stupendo. Dopo aver succhiato il grosso cazzo di Babbo Natale, Mamma Natale si farà chiavare la bernarda e smontare il culo con amore e piacere.
Terry e Kevin hanno trovato una mamma Natale super sexy. Detto fatto, questa porcellona acchiappa i loro cazzi ed inizia a succhiarli a turno ! Un bel colpo alle chiappe e si parte per una doppia penetrazione e per finire eccola spalancare la bocca per ricevere il loro nettare cremoso.
Una superba bruna molto eccitante è offerta come regalo di Natale. Lei arriva in una scatola, ammanettata, imbavagliata, e a metà nuda ! Spogliandola, lui scopre NASCOSTE NELLA SUA FIGA, le chiavi delle manette ! La slega per fottersela meglio, questa bellezza depilata e tatuata. Si fà succhiare, e si rende conto del valore del regalo ! Che bel Natale ! Ad un certo punto, lui, decide di provare tutti i suoi orifiziÂ… La sua figa è accogliente ma il suo culo è stretto, quindi lui prima di sodomizzarla procede con dei preliminari. Lei è talmente eccitata che si mette una calza nella figa! L'uomo non si priva di utilizzare il suo regalo fino alla fine e viene nella sua bocca con un'esplosione abbondante di sperma !
Alexandra la lavoratrice clandestina che lavora in un'officina come macchinista in calze a rete, si fa beccare da un cliente venuto a prendere la sua macchina. Per evitare di essere denunciata alla polizia, lei accetta volentieri di farsi scopare dal suo cliente e il suo boss il garagista...
Terry il prete del villaggio che è andato a far visita a una bella mora ninfomane per ascoltare i suoi peccati non può astenersi di scoparla dopo aver ascoltato la sua confessione uscita direttamente dall'inferno. Lui tenterà inutilmente trasformarla in donna fontana con le sue due dita nel fondo della sua figa, farà fatica a far uscire il suo demonio interno per esprimere la sua ninfomania. Se vuole diventare un grande esorcista, dovrà cambiare la tecnica la prossima volta.
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