Un giovane ragazzo latino, carino, con una muscolatura scolpita e sufficientemente ricca da poter nutrire una tribù amazzonica si incammina nella foresta tropicale, col cazzo dritto come una scimitarra. Ad un certo punto scopre una cascata d'acqua fresca e si ci immerge con gioia, con le natiche al fresco ed il cazzo bollente. La reazione è immediata e il suo cazzo diventa ancora più duro. Quindi si distende sulle rocce e si masturba massaggiandosi i testicoli. Eccitato come una pulce tropicale, si accovaccia e si masturba ancor di più, culo all'aria, immaginandosi un paio di mani che lo tengono fermamente per le anche ed un grosso cazzo che gli lima il culo. Eccitatissimo, finisce per distendersi sulle rocce bagnate e venire con lunghi getti di sperma sul petto.
Quando si è una coppia di giovani gay e che ci si incammina col pacchetto all'aria in una foresta amazzonica, le distrazioni sono rare. A forza di stare attaccati al culo della guida, vien quasi voglia di allargarglielo un po'. Già, intanto vediamo se sa succhiare. L'amico da l'esempio pompando il glande che gli presentano, sotto l'occhio interessato della guida che capisce rapidamente che anche lui avrà lo stesso trattamento. Non sappiamo se è un Jivaro, ma piuttosto che ridurre le teste, ingrandisce i cazzi. Il gentile selvaggio si mette in bocca il grosso cazzo del suo cliente e lo pompa con ardore, quindi passa all'altro ragazzo con la stessa apertura di spirito e di mandibole. Poi bisogna mostrargli una sodomia, e là ancora il ragazzo si presta al gioco ed offre il suo ano tutto da demolire al suo bel compagno di viaggio che lo sfonda come si deve. E' talmente preso dall'eccitazione che ne approfitta per succhiare il cazzo dell'indigeno per motivarlo un po'. Da parte sua l'indigeno, il cui nome originale è Culo-da-rompere-coi-piedi-nel-fiume-sacro ha ben afferrato l'idea e si prende dunque dei grandi colpi di mazza umana nel culo con tanto entusiasmo. I nostri due turisti non hanno l'intenzione di fare economie, e dopo avergli rotto il culo in tutte le posizioni, gli offrono il contenuto intero delle loro borse nel viso. Ecco del commercio equo !
Tre bei black sono appena arrivati in vacanza su un'isola paradisiaca, e bisogna festeggiare l'evento ! Detto fatto ! Iniziano a farsi dei bei pompini, togliendosi le loro magliette e rimanendo a torso nudo. Prima si succhiano, e quello nel mezzo fa la parte del sandwich, in seguito sono le loro parti intime rispettive che sono visitate dopo averle lubrificate con delle vigorose leccate. I cazzi duri entrano ed escono guadagnando terreno ad ogni colpo. Godono come dei matti in quest'inizio di vacanze gemendo come non mai. Poi terminano regalando ai loro rispettivi partner una buona dose di succo caldo sul loro ventre.
In una discoteca, un ragazzo innocente si prepara ad essere la preda di una banda di latinos assetati di sesso. Si dicono tutti etero, ma quando gli impulsi sono là, un culo rimane un culo. La scena si svolge rapidamente, un tipo la telecamera in mano e filma il tutto mentre gli altri dieci uomini si riscaldano il cazzo. Ovviamente per rendere la scena più piccante. Da notare che questi latinos sono super dotati, sembrano dei pony ! La giovane vittima se li prende a due a due, uno nel culo ed uno in bocca. Gli altri uomini, nel frattempo, si masturbano per restare duri, prima di farsi pompare nuovamente. Alla fine, i sarà un giovane uomo tutto gommato e dilatato che lascerà la discoteca soddisfatto...
Due gay sono in vacanza in Amazzonia ed hanno scoperto un piccolo fiume simpatico dove nessuno può venire a disturbarli quando scopano. I due sono dunque in piena azione, si baciano, poi si succhiano il cazzo e si accarezzano l'ano quando un indigeno o qualcosa del genere li spia e si masturba guardandoli. È molto strano ma dopo alcuni minuti il tipo decide di andare a trovarli per scopare con loro e fargli scoprire le posizioni locali. Infine una buona quantità di sperma inonda i tre uomini contenti del loro scambio culturale.
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