José, che indossa un cappellino e Manuel vive a Sao Paulo, una metropolitana demolita dalle gangs. José trascina Manuel in un appartamento prestato da un amico, per un vecchio imbroglio da risolvere. Loro si insultano eppure si misurano dagli occhi da tempo. José, dal viso di colore opaco e il petto scolpito, mostra il suo cazzo. Manuel cede, pompa José dopo averlo toccato. Si succhiano uno all'altro, si mescolano. Una grande trombata. Che eccitante è vedere il cazzo di José penetrando il culo di Manuel ! Nemici all'inizio, da ora in poi amici... sono insaziabili. Sulla terra, pompini e 69 seguite da belle inculate, a pecorina o sul divano. José finisce per togliersi il cappello, forse il segno d'appartenenza ad un gang. Ben fatti, le palle rasate, questi due ragazzi variano le posizioni, con piacere come premio e dei solidi getti di sperma.
In un Patio, circondato da vegetazione, due gay viziosi sono esausti. Loro si spogliano e si misurano, ognuno mostra il suo cazzo. Il piccolo ragazzo, dai capelli rasati, fa un bocchino al secondo, prima di cambiare il ruolo. La seduta si prollunga con frutta e verdura. Ognuno di loro succhia il suo amico penetrandolo profondamente con una carotta nel piccolo buco del culo. E' il turno delle banane, anche se fa male, ma è meglio. I due gay continuano a pomparsi, con i culi penetrati dal pastello bio. Non si dimenticano di prendersi per bene, si leccano gli ani delimitati dai peli. Fa bene sfondarsi con qualche fettina in maniera esotica, arriva poi il momento in cui si aspira un vero cazzo. I due matti cambiano le posizioni, si penetrano come dei matti e si rompono gli ani. Per la fine, ognuno si spara una sega prima di schizzare con dei grandi getti di sborra.
Appena uscito dall'adolescenza, Matthias e il suo nuovo colocatario decidono di mettere fine alla loro virginità anale. Da soli nel dormitorio, si lasciano andare dai loro impulsi e in meno di due minuti loro si trovano masturbandosi e a succhiarsi. Cosa c'è di più naturale per un uomo che ritrovarsi con il suo cazzo dentro ad una bocca, finalmente? Matthias, che si sente più passivo, lascerà il su amico a prenderlo, mettergli il suo cazzo nel culo ! Dolcemente si lascerà penetrare e scoprire a che punto fa bene farsi spingere la sborra che si conserverà dentro.
Succede in un festival di succo, storia da raccontare. I maschi succhiano, scopano nelle stanze, è tutto frenetico. Non si sa più dove guardare. Appare anche una bella foglia di rosa poi la telecamera si fissa su una coppia. Loro sono sulla terrazza, si sfiorano, si cercano. Scoperano. Allora si rosicchiano il cazzo, si leccano i piedi e si succhiano le palle. Il più robusto di loro è anche il più passionato. Le palle grosse depilate sbattono contro il culo. Chiappe aperte, le mire sono chiare e i cazzi sono bene inquadrati. S'incollano, si sgranocchiano il pelo, s'innaffiano di sudore, poi quando si leccano il viso, si sottomettono e si masturbano. Il seme, molto grosso, scivola sulla pella abbronzata. Siamo riconoscenti, questi piccoli ragazzi non risparmiamo la loro sofferenza !
Un giovane selvaggio si bagna nel fiume. Esce dall'acqua e trova una rivista pornografica. La sfoglia. Stimolato, il suo cazzo gonfia, si tocca e si distende. Dorme. Si ritrova in una camera, disteso su un letto. Uscito da non si sa dove, un biondino sale sul letto, e gli fa una pippa, lo accarezza e gli mordicchia i capezzoli. Il selvaggio allora prendoe il biondino, lo gira e lo incula. Alla pecorina, in piedi, di lato, gli rompe il culo. Ad intervalli regolari, il selvaggio dorme su una roccia. Quindi finisce con il biondino venendo nella sua bocca. Il biondino se ne imbianca il viso e lo beve. All'improvviso il biondino scompare così improvvisamente come quando era apparso. Il selvaggio si stende sul letto, e si addormenta. Ha veramente sognato?
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